CIBÙM… in numeri (ma non solo)!
Nel corso della Conferenza Stampa del 13 marzo scorso di UNIONE NON SPRECA Cibùm ha presentato i numeri raggiunti e le attività svolte nel 2023.
Il lavoro svolto nel 2023 dalla Bottega Solidale CIBÙM, giovanissimo progetto nato nel 2022 dalla volontà di Porta Aperta Carpi all’interno del macroprogetto UNIONE NON SPRECA con UNIONE TERRE D’ARGINE evidenzia quanto gli empori solidali possano realizzare cose straordinarie attraverso azioni virtuose quali il recupero delle eccedenze alimentari, così come comunicato nel corso della Conferenza Stampa del 13 marzo scorso (qui puoi vedere il video).
Nel corso di un anno abbiamo visto arrivare a 110 i nuclei famigliari assistiti (45 in più sullo scorso anno) per ben 320 persone; si tratta di utenti arrivati attraverso il discernimento di una equipe composta da membri del Centro di Ascolto di Porta Aperta Carpi e dei Servizi Sociali di Carpi.
I criteri di selezione hanno privilegiato i nuclei famigliari monogenitoriali, con presenza di persone fragili e le persone singole.
Questo aumento ha determinato un impegno sempre maggiore nel reperimento dei prodotti più necessari, tra recupero di eccedenze e raccolte alimentari, arrivando a quasi 400 quintali di beni distribuiti, suddivisi tra alimenti per oltre 392 q.li, prodotti per l’igiene per 2,4 q.li e materiale scolastico per 2,2 q.li.
Lo scorso anno abbiamo potuto contare su ben 25 donatori, tra i quali 6 supermercati, 5 forni, 1 pasticceria e il Banco Alimentare con donazioni programmate oltre 4 aziende agricole, 6 attività commerciali e 1 farmacia su chiamata.
Diverse sono state le raccolte alimentari alle quali abbiamo partecipato, tra le quali la Raccolta per gli Empori Solidali con Rock no War in collaborazione con Conad, Io Dono la Spesa in collaborazione con Coop Alleanza 3.0, la Colletta Alimentare organizzata dal Banco, oltre a Io dono la Scuola sempre con Coop Alleanza 3.0 e una raccolta di prodotti per l’igiene della persona presso 3 punti vendita Tigotà a Carpi e Soliera.
Parimenti sono state organizzate diverse raccolte presso le scuole dell’Infanzia e Materne come da progetto Io dono a scuola, occasioni importanti per reperire beni preziosi ma ancor di più per coltivare, con attività di animazione organizzate dai nostri volontari, la cultura del dono e della solidarietà in coloro che domani saranno il nostro futuro.
Il Progetto Servizi si è sviluppato nel corso del 2023 grazie ai doni che artigiani ed esercenti locali mettono a disposizione degli utenti; siamo arrivati a 6 donatori che spaziano dai biglietti cinema a serata in pizzeria, parrucchiere per adulti e bambini e calzolaio per riparazioni varie, take away ristorante brasiliano e buono libreria, grazie ai quali abbiamo potuto erogare 53 buoni durante l’anno.
Consideriamo questo un ottimo risultato, da un lato perché ci conferma che gli esercenti locali mantengono il senso di solidarietà che ha sempre caratterizzato la nostra città, dall’altro perché poter offrire un momento di svago o di cura della propria persona (che sappiamo essere i primi tagli che si effettuano su un budget in sofferenza) ai nostri utenti è un forte segno di quanta attenzione si presti alla loro dignità.
Lo Sportello Telematico previsto nel progetto di Unione non Spreca e messo a disposizione dalla Cooperativa Il Mantello ha garantito, un pomeriggio al mese, l’assistenza agli assistiti impossibilitati, anche per capacità, ad accedere a servizi telematici quali la richiesta dello Spid, la preparazione di un curriculum, la ricerca di lavoro on-line, l’iscrizione dei bambini a scuola o la richiesta di bonus vari. Nel 2023 sono state realizzate 60 ore di consulenza.
All’interno del progetto legato alla Comunicazione e alla diffusione dei valori fondanti la nostra Bottega sono stati realizzati due eventi dedicati agli utenti e alla intera cittadinanza nel corso del 2023:
- una serata informativa organizzata da due medici dietiste dedicato alla Sana Alimentazione
- un secondo, all’interno della Manifestazione Emilia Food Fest, dal titolo “Pane e acqua o… pane e Cibùm”, dedicato alla diffusione dei dati legati allo spreco alimentare, delle azioni virtuose da mettere in atto da aziende e cittadini per contenere lo spreco, delle enormi possibilità di aiuto che le donazioni di prodotti in scadenza possono realizzare e da informazioni dedicate alla corretta interpretazione delle etichette di scadenza dei prodotti alimentari.
- Su questo argomento si è poi sviluppata una campagna informativa sui social che ha avuto un ottimo seguito.
Sottolineiamo nuovamente l’importanza di questi numeri, soprattutto se convertiti in valore economico e conseguente grande risparmio per l’Amministrazione Comunale, ma non possiamo dimenticare l’importantissimo valore delle ore di lavoro donate dai nostri 20 volontari, solida architrave a tutti gli effetti di Cibùm.
E’ su questo argomento che la coordinatrice del progetto Cibùm ha voluto concludere il suo intervento in Conferenza Stampa, dedicando un elogio proprio ai volontari che, con oltre 3.400 ore donate nel 2023 non hanno solo garantito costantemente le regolari aperture della Bottega (3 settimanali per 145 aperture e 2.731 spese effettuate), ma hanno saputo realizzare un enorme valore aggiunto fatto di accoglienza, di inclusione, di dignità nell’aiuto.
Sempre propositivi nel creare occasioni di sostegno e vicinanza, dedicando attenzioni particolari nel consigliare ricette a base di prodotti poco conosciuti dagli utenti di etnia diversa, oppure corsi di lingua italiana, di accompagnamento all’uso della bicicletta, di cucito e di baby sitter a coloro che sono concretamente motivati a raggiungere una maggiore autonomia, nell’organizzare un “angolo bimbi” dove questi possono giocare sotto il loro controllo mentre i genitori effettuano la spesa in libertà, realizzando quanto più possibile piccoli doni autofinanziati o a costo zero in occasione di ricorrenze e compleanni, così che il periodo legato al servizio di assistenza di Cibùm possa rimanere, nei ricordi di grandi e piccoli, un tempo piacevole fatto di attenzioni e sincera accoglienza.
Se il progetto è un successo per la Comunità, è grazie a loro.